50 corse in più per le tratte più frequentate dagli studenti, una nuova linea urbana di Modena per Villanova, la 15, e un nuovo capolinea della linea 4, per il comparto Vaciglio (com. n 14). Tante le novità attivate da aMo, in attuazione di quanto deciso dai Comuni e dalla Provincia, in collaborazione con SETA, per offrire un servizio di trasporto pubblico calibrato sulle aumentate esigenze di mobilità degli studenti e adeguato ai cambiamenti della città.
Sono circa 35.500 gli iscritti agli Istituti superiori modenesi nell’anno scolastico 2022/23, oltre mille in più rispetto al 2019/20, quando la propensione di utilizzo del mezzo pubblico e le abitudini degli utenti non erano ancora state completamente stravolte dalla pandemia e dalle normative legate al contrasto al COVID. Con la fine dell’emergenza ed alla luce dell’aumento degli iscritti, aMo, SETA e gli Enti locali hanno predisposto un servizio di trasporto pubblico potenziato per l’anno scolastico che sta per iniziare, in previsione di un ritorno alla normalità delle presenze sui mezzi, la cui capienza è tornata al 100% dei posti complessivamente disponibili, compresi quelli in piedi previsti dalla carta di circolazione. Si tratta di rinforzi strutturali resi possibili dallo stanziamento per il bacino modenese di un milione di euro aggiuntivo da parte della Regione Emilia Romagna. Risorse richieste fortemente da Provincia e comuni negli anni scorsi, e concesse per riequilibrare in parte la situazione di storico sottofinanziamento del trasporto pubblico modenese rispetto ad altri bacini. Grazie a questi fondi verranno attivate 50 corse aggiuntive (pari a 10 mezzi in più in servizio) in orario di punta, sulle tratte più frequentate dagli studenti. Il servizio verrà potenziato sulle direttrici extraurbane a maggiore frequentazione dirette ai Poli scolastici di Modena, Carpi, Sassuolo, Vignola, Mirandola e Finale Emilia. Si tratta di rinforzi sulle corse esistenti, che in collaborazione con SETA potranno essere passibili di modifiche, in relazione ai rilevamenti puntuali della domanda che saranno effettuati dal primo giorno di scuola sia da aMo che da SETA.
Dal 15 settembre torna in vigore l’orario scolastico del trasporto pubblico. aMo ricorda che l’orario scolastico extraurbano dei bus – come tutti gli anni – è stato oggetto di alcuni incontri, coordinati dalla Provincia, tra i rappresentanti di aMo, degli Enti locali e dei dirigenti degli Istituti superiori per pianificare nel modo più efficiente il servizio di trasporto destinato agli studenti e armonizzarlo con il calendario condiviso dalla maggior parte delle scuole. Nell’ambito di questi incontri, in virtù della decisione della quasi totalità degli Istituti scolastici della provincia di sospendere le lezioni nei giorni 31 ottobre 2022 e 7 gennaio 2023, è stato deciso di prevedere in quelle giornate il servizio di vacanza scolastica extraurbano.
Ricordiamo infine che nel primo mese di lezione gli orari di entrata e uscita degli studenti saranno provvisori. Si dovranno quindi attendere gli orari definitivi (entro metà ottobre) per verificare l’efficacia degli accordi presi, e di conseguenza valutare eventuali adeguamenti, dove possibile.