La carenza di autisti è ormai un fenomeno strutturale ed europeo. Ne mancano circa 10mila in Italia. Un problema che riguarda prevalentemente le città del Nord e che sta portando ad una necessità generalizzata di ridurre i servizi di trasporto pubblico. Sono diverse le Regioni in cui le aziende stanno procedendo a sopprimere le corse previste. In questo contesto anche SETA sta riscontrando forti difficoltà ad effettuare l’intero servizio programmato, a causa dell’incremento delle assenze di personale per malattia, che si aggiunge alla scarsità ormai strutturale di autisti.
Per ridurre i possibili disagi all’utenza derivati da questa situazione, aMo ha pianificato una riduzione programmata del servizio urbano di Modena, con la sospensione temporanea di una piccola parte delle 1600 corse svolte quotidianamente in città.
Da lunedì 4 dicembre saranno interessate da sospensioni le linee urbane 1, 3, 4, 5, 7 e 8. Saranno garantite le prime e ultime partenze di ognuna di queste linee, che in considerazione della frequenza più elevata (10/12 minuti) riescono comunque a garantire alternative di viaggio utili agli utenti.
Non è al momento prevedibile, da parte di SETA, il termine dell’emergenza legata alla carenza di personale di guida. Se la dimensione del fenomeno, che si sottolinea essere di carattere e proporzioni sovranazionali, dovesse perdurare nelle prossime settimane, aMo in accordo con SETA e con il Comune di Modena, potrebbe procedere ad una rimodulazione strutturata di frequenza di alcune linee del servizio urbano, per i primi mesi del 2024, così da fornire all’utenza un servizio complessivamente più regolare e sostenibile con le risorse disponibili.